sabato 31 luglio 2010

Sutra del Loto. Capitolo 19. I benefici del maestro della legge.


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Cap. XIX - I benefici del maestro della legge.
Invece, colui che predicano questo sutra otterrà gli ottocento benefici degli occhi, con cui vedrà tutti tremila mondi, le loro parti esterne e interne, il loro monte Meru, il monte Sumeru, le montagne della Corona di Ferro, le acque dei grandi oceani, i fiumi e i ruscelli, giù in basso fino all’inferno Avichi e su in alto fino alla sommità dell’essere. E là in mezzo vedrà tutti gli esseri viventi.
Sebbene non abbia ottenuto ancora gli occhi celesti tale sarà il potere dei suoi occhi naturali.

Sutra del Loto. Capitolo 25. Il Bodhisattva Avalokiteshvara (Percettore dei suoni del mondo)


A quel tempo il Bodhisattva Volontà inesauribile chiese al Buddha:
Onorato dal mondo, per quale motivo Avalokiteshvara, il Bodhisattva Percettore dei suoni del mondo è chiamato in questo modo?
Il Buddha allora rispose così:

venerdì 30 luglio 2010

Sutra del Loto. Capitolo 27. Il re Shubhavyuha (Ornamento meraviglioso)



Shubhavyuha e i suoi due figli
Il Buddha si rivolse allora all’assemblea e disse:
In un’epoca passata, un inconcepibile numero di Kalpa or sono, viveva un Buddha chiamato Jaladhara garjita (Saggezza del Fiore sovrano della costellazione suono del tuono). La sua terra si chiamava Ornamento splendente di luce e il suo Kalpa Visto con Gioia.

giovedì 29 luglio 2010

Sutra del Loto. Capitolo 28. Il Bodhisattva Samantabadhra (Virtù universale)





A quel tempo giunse da oriente il Bodhisattva Samantabadhra, famoso per i suoi poteri sovrannaturali e per le sue virtù, accompagnato da un numero indescrivibile di Bodhisattva, da draghi, esseri celesti, asura, garuda, mahoraga.


mercoledì 28 luglio 2010

Il Sutra del Loto. Edizioni ilmiolibro.it (Feltrinelli).


E' in vendita l'edizione semplificata e riscritta (che unifica le due versioni, cinese e sanscrita) del Sutra del Loto.

Per acquistarlo cliccate su (è necessaria prima la registrazione):

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Prezzo euro 11,17.
Chi non vuole acquistare il libro, o non può, lo trova gratuitamente, sia in forma completa, sia capitolo per capitolo, in questo sito.
La versione completa è a questo link:

http://ilbuddismodinichiren.blogspot.com/2010/05/il-sutra-del-loto-versione-completa-di_27.html

Se non volete ordinarlo on line, potete ordinarlo direttamente presso le librerie Feltrinelli.

Sutra del Loto. Capitolo 18. I benefici di chi risponde con gioia


Cap. XVIII - I benefici di chi risponde con gioia

Allora Maitreya disse al Buddha.
Onorato dal mondo, quali sono i benefici di chi udendo questo sutra, lo accetterà?
E il Buddha rispose:

martedì 27 luglio 2010

Sutra del Loto. Capitolo 17. Distinzione dei benefici.



A quel tempo il Buddha disse a Maitreya:
Maitreya, quando ho descritto la vita del Tathagata annunciando che dura da un tempo così infinitamente lungo, esseri viventi pari a miliardi di volte le sabbie del Gange hanno percepito la verità della non nascita e non morte di tutti fenomeni; un numero di Bodhisattva ancora maggiore hanno ottenuto la dharani che permette loro di ricordare tutto ciò che odono; ancora di più sono quelli che hanno acquistato l’eloquenza per predicare le dottrine in modo piacevole e senza impedimenti; e molti altri sono divenuti capaci di far girare la ruota della Legge che non regredisce; e altri di far girare la pura ruota della Legge; e Bodhisattva e mahasattva numerosi quanto le particelle di polvere di ottomila mondi hanno ottenuto la certezza che otterranno la Buddhità dopo alcune rinascite.
Al pronunciare di questo annuncio, dal cielo p

Sutra del Loto. Capitolo 26. Dharani. Formule magiche.


XXVI – Dharani. Formule magiche.
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I mantra del Bodhisattva Baisayaraja
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Allora il Bodhisattva Baisayaraja Re della Medicina disse al Buddha:
“ Onorato del mondo, ora affiderò a coloro che predicano la Legge alcune formule dharani che li difenderanno e li proteggeranno.”
Indi pronunciò queste formule:

martedì 20 luglio 2010

Perchè la meditazione buddista può servire anche a chi buddista non è


Dal sito: cuneodharma
http://www.cuneodharma01.org/leftfiles/perche/perche.htm


Spesso abbiamo la sensazione di aver perso il contatto con noi stessi e ci troviamo molte volte a vivere in modo del tutto inconsapevole, proiettati esclusivamente sulla realtà esterna che finisce per dominarci. Siamo frequentemente distratti da pensieri legati al passato o al futuro, che sono fonti di angoscia capaci di distruggere la nostra possibilità di essere felici adesso (si veda la pagina specifica in questo sito) . Molti di noi pensano che sia una situazione ineluttabile, che non ci sia via di scampo come una specie di destino.


Il pensiero del Buddha può aiutarci concretamente ad uscire da questa situazione e a vivere davvero meglio le ragioni sono tante, qui ne elenchiamo almeno alcune:

lunedì 19 luglio 2010

Il sutra della Zattera


Premessa.
Questo è un sutra che molti dovrebbero conoscere, in quanto è uno dei capisaldi dell'insegnamento buddista. Dovrebbero tenerlo a mente specie quelli che proclamano che il loro, e solo il loro, è "il vero buddismo".

La zattera
"Come zattera, o monaci, voglio mostrarvi il Dhamma, atto a salvarsi, non a tenersi. Questo ascoltate e fate bene attenzione al mio discorso".

lunedì 12 luglio 2010

venerdì 9 luglio 2010

Le critiche alla soka Gakkai. Le risposte. Parte 1


In questo post rispondiamo alle critiche che vengono in genere rivolte alla Soka Gakkai.
Molte di esse si trovano nel sito "Fiore di Loto".

http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm

Altre le trovate in questo blog dal titolo "no alla Soka Gakkai".

http://sokagakkai.splinder.com/

Vediamole una per una.

Magia di Trets.


Il caso è Dio che passeggia in incognito.
Albert Eistein.




I giorni prima. La valigia. I libri che mi porto. Conversazioni con Dio, Simbologia massonica, La nuova rivoluzione Umana. La partenza alla strana ora delle 22, 30. I primi saluti, l'arrivo a Civitavecchia, le prime persone con cui scambiano due parole, la notte, il barbone che dorme alla stazione, il sonno, l'eccitazione, il treno, la cuccetta, la scomodità, la situazione strana, i biakuren e i sokan molto gentili ma come fanno ad essere così gentili alle due di notte chissà quanto sonno hanno, l'arrivo a Genova, il sonno che però non disturba più di tanto, stiamo bene c'è gente serena, l'autobus, il daimoku in autobus, il gonghio in autobus, l'emozione, la riviera, la Francia, l'arrivo, il posto, gli alloggi, i monti, i boschi, la serenità, il pranzo ottimo, il pranzo abbondante forse pure troppo, il riposino poco riposante per l'eccitazione, il daimoku delle 14 30, il Gonghio delle 16 che nessuno ha capito perchè era alle sedici, il butsuma color oro, la campana gigante, Nam myo ho renghe Kyo,

Buddismo e cattolicesimo. Due religioni a confronto.


- Il buddismo forse non è neanche una religione. Taluno la definisce una filosofia, altri una psicoterapia.


martedì 6 luglio 2010

Più lontana è la sorgente, più lungo il corso del fiume


Ho ricevuto il kan di monete e ho
riferito rispettosamente al cospetto
del Sutra del Loto che è un’offerta di
Yorimoto. Da lontano, il Budda Shakyamuni,
signore degli insegnamenti, il
Budda Molti Tesori e i Budda delle dieci
direzioni e, da vicino, gli dèi del sole e
della luna nei loro palazzi celesti veglieranno
su di te.

venerdì 2 luglio 2010

La vera entità della vita


Domanda: Nel capitolo Hoben del primo volume del Sutra del Loto si legge: «La realtà di tutti i fenomeni può essere compresa e condivisa solo fra Budda. In ogni fenomeno, tale è l’aspetto, tale la natura… tale è la coerenza dall’inizio alla fine». Cosa significa questo brano?

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Risposta: Esso significa che le entità degli esseri viventi e dei loro ambienti in ciascuno dei dieci mondi, dall’Inferno il più basso alla Buddità il più elevato, sono tutte, senza eccezioni, manifestazioni di Myoho-renge-kyo. Se esiste un ambiente, deve esserci necessariamente un essere vivente. Miao-lo afferma: «Sia l’essere vivente (shoho) che il suo ambiente (eho) manifestano sempre Myoho-renge-kyo». Afferma inoltre: «La vera entità è invariabilmente rivelata in tutti i fenomeni e tutti i fenomeni possiedono invariabilmente i dieci fattori. I dieci fattori agiscono invariabilmente nei dieci mondi e i dieci mondi racchiudono invariabilmente “corpo e terra”». E più oltre: «Sia l’essere che l’ambiente dell’Inferno esistono nel cuore del Budda. Il “corpo e la terra” del Budda Vairochana non trascendono l’ichinen dei comuni mortali». Spiegazioni così precise non lasciano spazio a dubbi. Quindi, l’aspetto di tutta la vita dell’universo non è altro che i cinque caratteri di Myoho-renge-kyo. Anche i due Budda, Shakyamuni e Taho, quando ci concessero il beneficio dei cinque caratteri di Myoho-renge-kyo, apparvero con l’aspetto dei due Budda che, seduti nella Torre Preziosa, si scambiarono un segno di reciproco assenso.

Il vero aspetto del Gohonzon


Ho ricevuto le tue offerte al Gohonzon di cinque kan di monete, un carico di riso e frutta. Di tutti i cinquanta anni in cui il Budda espose le sue dottrine, solo durante gli ultimi otto fu rivelato questo insegnamento. Il Sutra del Loto, che fu esposto durante quel periodo, spiega il Gohonzon negli otto capitoli che vanno dallo Yujutsu allo Zokurui.

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